Resta un rebus la corsa alla promozione. Nella zona a rischio sorride solo il Turriaco, che trova in Merlo l'uomo del derby

Se la coda si muove poco, solo il Turriaco mette il carico da tre punti, la vetta sente la bora e ondeggia parecchio anche se in cima al pennone rimane sempre avvinghiato il Mladost ma sono in tante ad insidiare le zone alte con i recuperi del prossimo week-end.

A Doberdò intanto si fa festa per il successo di misura ottenuto in trasferta a Pradamano sulla Serenissima con la rete decisiva di Simeone che lascia i padroni di casa al terzultimo posto ma ovviamente in corsa per uscire dalle acque torbide. A provare nell’aggancio in vetta sarà il Chiarbola nel recupero casalingo di domenica prossima col Mariano, approfittando intanto del successo ottenuto sul campo del Sant’Andrea per 1-2, vendicando in tal modo la sconfitta subita in casa all’andata. Apre le marcature Bertocchi, le chiude Ruzzier e non basta quella di De Feo al Sant’Andrea. In zona play-off il Ruda affonda in laguna sabato sotto i colpi della Gradese e delle doppiette dei fratelli Pinatti e di Msatfi uscendo sconfitto 5-1. Entrambe rimaneggiate per le tante assenze e a pagarle di più i gialloblù di Terpin, ma ora la Gradese ha la chance del recupero per cercare teoricamente il secondo posto seppur dovrà vedersela alla Mattonaia col Domio. Triestini vincenti anch’essi sabato nel derby con lo Zarja (1-0) deciso dagli undici metri dal vice capocannoniere del girone Lapaine, portando la sua squadra sul terzo gradino in attesa appunto del recupero. Non fa sconti a chicchessia al “F.lli Visentini” il San Giovanni, stavolta a cedere le armi un Mariano che ha solo provato a rimanere in partita col pareggio di Lenardi. I rossoneri però si sono poi scatenati vincendo alla  fine per 4-1 lasciando gli isontini nelle paludi dei play-out pur avendo la gara col Chiarbola da recuperare.
In coda l’Isontina condivide la maglia nera col Villesse dopo il punticino colto in casa con l’Aquileia (0-0) la quale in trasferta è abbonata agli “ics”, già sei portati a casa, ma è l’Isontina a trovare mille difficoltà nel vincere una partita.
Perde a Trebiciano sotto la bora il Villesse col minimo scarto col Primorec che attualmente sarebbe salvo. Di Moriones il gol che decide l’incontro. 
Sabato colpaccio del Turriaco, vince il derby dello “stradon” sui cugini dell’Isonzo a casa loro per 2-0 con il ragazzo della provvidenza, Giulio Merlo, mandato in campo nel secondo tempo da mister Musig a risolvere la contesa dopo che nel primo tempo il portiere di casa Alessandria aveva parato un rigore a Becirevic. Tre punti d’oro per i turriachesi in chiave salvezza e rivincita di Musig nella sua San Pier d'Isonzo.