Il Ruda è la bestia nera del Chiarbola/Ponziana. All’andata i gialloblù batterono i biancoazzurri per 7-1 e ora – alla prima di ritorno – li ricastigano a Dolina, piazzando l’allungo decisivo con l’uomo in più. Lo fanno nel contesto di una partita bella come può essere una sfida d’alta quota (chiarbo-ponzianini ancora primi, ma raggiunti dal Domio e friulani quarti a un punto dal Santa e a 3 dalle battistrada) tra due compagini sempre a caccia dei 3 punti. I padroni di casa partono bene e il team della Bassa risponde con organizzazione e concretezza, tanto da trovare la via del gol. Gileno e Haxhija illudono i locali, poi salvati da Bonin sull’incornata di Rigonat al 7’. Lo stesso Rigonat si dà all’assist al 13’ e da sinistra imbecca l’ex Triestina Volk, che insacca di testa. Al 15’, poi, i giuliani perdono palla in fase di impostazione e Pantanali la mette dentro con un diagonale. I ragazzi di Stefani rialzano la testa al 30’ con un’incornata vincente di Bertocchi su palla morbida di
Bertocchi, innescato da Albertini. Gileno e Ruzzier cercano di
sorprendere di nuovo gli antagonisti, ma sono imprecisi. In avvio di ripresa ospitanti a caccia di gloria con Gileno, Ruzzier e Albertini e Ruda sempre compatto e pronto a proporsi. Ospiti in dieci al 20’ per la doppia ammonizione a Cecchin, ma bravi a
stare concentrati. Così al 30’ e al 35’ chiudono i conti. Angolo di Rigonat, sponde ben calibrate in area e Kovacic infila l’1-3. E poi tocca a Baciga calare il poker. Il Chiarbola si innervosisce e non ha la lucidità per dare peso alla sua buona volontà se non con un bel sinistro al sette di Haxhija al 40’.